domenica 6 marzo 2011

Chi sono i prepotenti di wikipedia? Parte 3

Bisogna osservare che dietro alla volontà di essere amministratore di Wikipedia non c'è necessariamente l'entusiasmo: in molti casi la noia, un'esistenza frustrata spingono a ricercare un diversivo tramite cui sfogare le proprie repressioni. Bloccare gli utenti può essere una maniera interessante per sublimare il desiderio di comandare, di opprimere il più debole, specie in tutti quei soggetti relegati ai margini della società o che si trovano a condurre attività da sottomessi. Ed ecco che nasce il desiderio di diventare amministratore di Wikipedia: del resto, se non serve alcuna competenza ma basta togliere un po' di tempo dalla visione dei soliti video porno, perché non provare? È anche divertente fare lavoro sporco, cosa si vuole di più. In effetti, basta un'assidua frequentazione alle discussioni del Bar per mettermi in vista e diventare simpatico ai più.

Il potenziale risultato di questo approccio sociale è abbastanza evidente: cosa mai combineranno una massa di amministratori completamente disinteressati alla qualità del progetto ma rivolti esclusivamente a soddisfare le proprie esigenze viscerali? Passeranno le giornate a controllare la pagina degli utenti problematici (il tribunale di Wikipedia, dove gli admin si ergono a giudici: in effetti molti di loro il 90% degli edit lo spendono su queste pagine, essendo troppo incompetenti per fare modifiche sulle voci dell'enciclopedia), per trovare qualche possibilità di bloccare utenze "dannose". Oppure staranno a ore sulla pagina delle modifiche recenti, con la scusa di fare lavoro sporco, per bloccare i vandali. Attività che fa certamente onore a chi crede nel progetto, un po' meno a chi si riconosce nella descrizione ora presentata. E che di fatto è la spiegazione delle numerosissime defezioni patite dalla Wikipedia italiana in questi ultimi anni: blocchi arbitrari di esperti desiderosi di contribuire ma i cui interventi davano evidentemente fastidio agli amici degli amministratori. In effetti, la qualità media delle voci è meno che scarsa: troppo pochi contributori dotati di competenze e troppi amministratori e patrollatori.

Ed è in questo contesto che trova terreno fertile il "seme del diavolo": le donne, l'oggetto più desiderato dal wikipediano medio a cui la natura malvagia ha negato la possibilità di trovare godimento nei piaceri del sesso. Ci stiamo riferendo ovviamente alle donzelle di Femminismo a Sud, talmente impegnate nella loro battaglia contro il maschio da voler colonizzare pure i lidi di Wikipedia. Il loro scopo è chiaro: imporre il proprio punto di vista (che ormai sappiamo qual'è) nelle voci ad elevata visibilità e abbindolare gli amministratori arrapati allo scopo di eliminare le utenze a loro scomode. Tra parentesi, cari admin di Wikipedia: ma non sapete che queste sono tutte dichiaratamente lesbiche (queer)?

Femminismo a Sud dicevamo. Basta dare un'occhiata a voci come Sessismo o Sindrome da alienazione genitoriale (e alle relative cronologie, che elencano tutti i contributi degli utenti) per capire che ormai queste si sono impossessate di tutte le voci sensibili. Provate una qualunque modifica in voci come Violenza sessuale, citando ad esempio il fatto, sicuramente enciclopedico, che negli Stati Uniti il 41% delle denunce sono false, e vedrete che succede: verrete sicuramente trattati così (e così), probabilmente dal solito identico frustrato che a quanto pare trascorre su Wikipedia la sua intera esistenza. Il fatto è che individui come l'amministratore Vituzzu sono seriamente convinti di fare colpo sulle donzelle (lesbiche, ricordiamolo) con comportamenti di questo tipo. Ma procediamo con calma, visto che probabilmente il lettore non avvezzo alle dinamiche di Wikipedia si troverà a questo punto un po' spaesato. Un'utile introduzione tecnica al funzionamento del software MediaWiki la trovate nel seguente video: ne consigliamo la visione prima di procedere con la lettura


Continua...

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